Game Over
Game Over. Missione Fallita. Ricominciare dall’ultimo salvataggio. No, niente di tutto questo. Purtroppo il teatrino ha vinto di nuovo. L’interesse personale o della lobby prevale su quello generale. Si parla di Lui, di Monti e di tutta la combriccola di tecnici che hanno cercato do traghettarci fuori dalla melma berlusconiana. Ora, non è detto che fosse scontato il successo, speravo, ingenuamente che per una vota, vista la situazione i chiacchieroni si mettessero in seconda fila e avvettassero delle decisioni, dure ma inevitabili.
E invece no: prima i tassiti, perchè non si inizia una riforma dai tassisti, poi l’art. 18, perchè non si inizia una riforma dall’art. 18, poi i ticket, perchè non si inizia una riforma dai ticket, poi le province, perchè non si inizia una riforma dall’abolizione delle provincie.
Il Paese ha bisogno di riforme: tuonano i tromboni del centro e dei grandi partiti del nostro Teatrino. Perchè dire aver bisogno di riforme senza dire quali è meravigliosamente conservatore.
E allora inizia quella che Saviano, che ostinamente odio, chiama la macchina del fango. Perchè le Banche hanno messo Monti lì. E hanno dovuto aspettare sto casino per metterci Monti? Perchè la Severino guadagna milioni di euro. E allora? Li guadagna da privati cittadini. Trovo più vergognosi i 1000 euro guadagnati dagli usceri comunali che invece di fare il proprio lavoro stanno al bar.
Insomma, caro Presidente Monti un piccolo consiglio dal blog di un nessuno qualunque: vattene.
Dimettiti, digli tranquillamente di pensarci loro al casino che loro hanno creato.
Vogliamo scommettere che dopo un’iniziale euforia si guarderanno in faccia e si diranno battendosi le mani sui loro panciotti gonfi:”mo’ li sordi a chi li fregamo!?”